For no one
Ieri ho cantato per la prima volta "Per i prati". A Simona, la mia insegnante di canto. Simona in genere ha dei gusti molto radiofonici... e l'avevo redarguita preparandola dicendole che la mia, secondo i suoi canoni, non era neppure una canzone. Questa la conversazione:
- Devi farti produrre l'album
- Ma come Simona? Uno mi sembra un po' azzardato... poi questa e' solo LA PRIMA CANZONE
- No no... te lo devi far produrre... Scusa... uno ha un dono come il tuo e tutta questa fatica deve andare sprecata?
Senza parole. Per la serie: lasciamoci prendere dall'entusiasmo. Comunque - guarda un po' - saprebbe anche che produttori consigliarmi... e quindi e' un valido appoggio... un primo punto di partenza. Mi ha anche parlato di costi. Pensavo ci si dovesse investire di piu'. Non dico l'album... che tanto me lo produrra la Homesleep o Aiuola (Sogna... sogna...)... ma almeno una canzone mi sa proprio che la faro' produrre.
Ovviamente la faro' scegliere da voi infadeli lettori :P
4 Assoluzioni:
Tipo 200 Euri a brano...
I produttori vengono pagati... quindi ci si fa a cazzotti e si giunge ad un compromesso... come capita sempre fra professionisti e clienti...
Ai posteri rimangon i Bootleg.
Ma non era "Trevor Horn"? Ci farei la firma. Comunque preferirei Yoshiki Hayashi
5/5/06 09:36
ma e' che ho capito male io... probabilmente erano "I Travis". Poi se stiamo a contare tutte le boiate ed errori grammaticali e di slato che infilo io... siamo "a post"!
Quando arrivi a 100 vinci una compilation :D
Si'... infatti credevo di piu' anch'io...
5/5/06 09:52
Per una canzone, inteso..
5/5/06 09:53
Un I-Pod... Delle casse da 300Watt per la chitarra... una stessa chitarraccia usata... o tanti gelati! :DDD
E' lo stesso commento che ha fatto una mia amica...
8/5/06 10:01
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